Considerazioni sulle cause della grandezza dei Romani e della loro decadenza-E Dialogo tra Silla ed Eucrate, Feltrinelli,2021 Domenico Felice trad.
Considerazioni sulle cause della grandezza dei Romani e della loro decadenza-E Dialogo tra Silla ed Eucrate, Domenico Felice trad., Feltrinelli, 2021 (disp. dal 4 novembre 2021), 320 pages (EAN 9788807904059)
Meno note delle "Lettere persiane", le "Considerazioni sulle cause della grandezza dei Romani e della loro decadenza" sono un raffinato esercizio di filosofia politica in cui Roma e la sua parabola vengono studiate come realtà socio-politica : in essa i meccanismi della causalità storica si sono manifestati con esemplare chiarezza, e consentono allo studioso di applicarsi a una teorizzazione generale basandosi sulle vicissitudini di quella civiltà. Un approccio debitore dei lumi che, mentre Montesquieu scriveva, avevano cominciato a rischiarare la sua epoca : così, proprio come Cartesio e Newton avevano applicato ai fatti della natura il principio di causalità, Montesquieu si sforza nelle "Considerazioni", pubblicate per la prima volta ad Amsterdam nel 1734, di fare altrettanto rispetto agli eventi storici, nella convinzione che, non mutando la natura umana, le stesse cause finiranno per produrre, ieri come oggi, conseguenze analoghe. Ed è proprio in ragione di ciò che quest’opera merita la massima attenzione da chiunque sia interessato ai temi dell’autodeterminazione e del governo democratico. In chiusura di volume, questa edizione presenta il "Dialogo di Silla ed Eucrate", nel quale Montesquieu si concentra sulla figura di Silla, l’uomo che con le proprie azioni - e il ricorso deliberato alla crudeltà delle liste di proscrizione allo scopo di liberare il campo dagli avversari politici - segna l’inizio della fine per la Roma repubblicana.